venerdì 12 luglio 2013

DOVE CI SONO SOLDI.......

Sulle tracce di Suha per il tesoro di Arafat Sette milioni di dollari in un conto a Parigi
Inchiesta sul trasferimento. L' Autorità palestinese: noi non ne sappiamo niente


Non c' è pace per Suha Arafat, la vedova del leader storico palestinese. Le autorità francesi - ha rivelato il Wall Street Journal - hanno aperto una nuova inchiesta sul trasferimento di 7 milioni di dollari in favore della «first lady» nel periodo 2002-2003. Il tesoro, conservato presso la Arab Bank di Tunisi, è poi passato su un conto di Parigi, città dove risiedeva all' epoca Suha. Per gli investigatori non è stato possibile accertare l' origine del denaro. Fino ad oggi non vi è alcuna prova che i dollari provengano dalle casse dell' Autorità palestinese: «Il conto non è nostro», hanno precisato i collaboratori di Abu Mazen. Il sospetto è che i soldi fossero una parte della «cassa di guerra» creata da Arafat nel corso degli anni. Un fiume di valuta alimentato da attività gestite dagli uomini di fiducia del raìs. Tra questi, stando a diverse ricostruzioni, vi sarebbe Mohammed Rashid, detto il Curdo, il gestore occulto delle finanze del defunto presidente. Una vasta rete con investimenti di ogni genere: imprese immobiliari, una sala per il bowling a New York, tangenti sui commerci palestinesi, speculazioni in compagnie telefoniche, duty free in paesi del Terzo Mondo, fondi affidati a banchieri ebrei in Svizzera e affari stipulati con ex 007 israeliani. Il tutto - o quasi - a spese dell' Autorità palestinese, alla quale sono stati sottratti capitali importanti.

Ex Falck, Filippo Penati indagato per corruzione e concussione. Inchiesta sull'area industriale di Sesto. L'accusa: 4 miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002

Penati: l'ex capo segreteria politica Bersani indagato

L'ipotesi di accusa parla di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. Filippo Penati è stato sindaco di Sesto San Giovanni dal 1994 al 2001; dal 2001 al 2004 è stato segretario della federazione provinciale milanese dei Democratici di Sinistra, e dal 2004 al 2009 presidente della Provincia di Milano. I magistrati monzesi Franca Macchia e Walter Mapelli sono a caccia di riscontri sulle presunte tangenti corrisposte, o promesse, dagli imprenditori tra il 2001 e il 2003 per agevolare il rilascio di alcune concessioni o per impostare secondo criteri di comodo il Pgt del Comune alle porte del capoluogo lombardo.


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